-> Linguaggi in transito: Antropologia culturale
Sessione 3. Potere con e potere senza radici
a cura di
Francesco Remotti
Le capitali mobili dei regni dell’Africa precoloniale consentono di affrontare una particolare concezione del potere, quella secondo cui – a differenza della società – il potere non mette radici permanenti, ma conserva il suo carattere di estraneità: il potere viene da “fuori”, il potere va e viene, mentre la società rimane (Remotti 2014). La sessione si conclude con l’esame di altre forme di potere mobile, quali la capitale del regno di Axum (per un millennio) e l’impero nomadico dei Mongoli (Favereau).
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