Il punto
a cura di Florinda Cambria
Seminario di filosofia
a cura di Carlo Sini
Seminario delle arti dinamiche
a cura di Florinda Cambria e Tommaso Di Dio
Linguaggi in transito: Psicologia
a cura di Enrico Bassani
Colloqui
a cura del Comitato scientifico
Incontri
a cura del Comitato scientifico
Letture del mercoledì
a cura del Comitato scientifico
Attrezzeria
Il punto
Le incertezze derivanti dall’attuale situazione sanitaria mondiale richiedono a tutti gli operatori di cultura e formazione un particolare impegno per armonizzare i loro percorsi espressivi e di ricerca con le urgenze imposte dalla loro concreta collocazione storica, politica, sociale ed economica, sul piano locale e planetario. Mechrí ha scelto già da mesi di rivedere gli strumenti e le modalità della relazione con i propri Soci, così da garantire lo svolgimento delle attività sociali anche nell’impossibilità di riunirsi in presenza presso la propria sede. Ma la costrizione si è rivelata anche una occasione. L’intero Programma del 2020-2021 è stato infatti concepito in modo da consentire a tutti i Soci la partecipazione tramite collegamento elettronico da remoto, in attesa che questa modalità di lavoro possa diventare non la forma unica dei nostri incontri (come inevitabilmente sarà nei primi mesi dell’anno sociale), ma un servizio aggiuntivo offerto a chi abita fuori Milano. Sarà anche questo un modo per addestrarsi a praticare in forme rinnovate il senso della prossimità e della distanza.
Il filo conduttore dei lavori transdisciplinari del nuovo anno sociale è appunto «VICINO LONTANO», tema che consentirà sia di completare alcuni percorsi che l’anno passato sono rimasti in sospeso a causa dell’emergenza sanitaria, sia di aprire a nuove riflessioni in merito a come si possano abitare – e cioè anche pensare, trasformare, costruire ecc. – le differenze, le vicinanze, gli spazi e gli spostamenti. Cercheremo così di immaginare modi nuovi per elaborare le relazioni, le identità e le alterità entro una prospettiva di ampio raggio, che vorrei chiamare «eco-logica» o «eco-sistemica», sebbene il senso di queste parole sia oggi tutto da rintracciare e riformulare. Le attività programmate a Mechrí per il 2020-2021 intendono dare avvio a un cammino di ricerca volto proprio a individuare i possibili fondamenti di una «ecologia culturale» che sia all’altezza delle geo-grafie e delle antropo-grafie richieste, con urgenza ormai improrogabile, dal tempo in cui viviamo.
Florinda Cambria
(Presidente di Mechrí)
Seminario di filosofia
L’UOMO E I SUOI DINTORNI.
INTRODUZIONE ALL’ECOSISTEMICA
a cura di Carlo Sini
Inizio corso: 10/10/2020
La rivoluzione industriale, la scienza della natura, l’evoluzione, le scienze dell’uomo e le macchine: i saperi e i dintorni dell’umano non smettono di espandersi, ridisegnando il suo ideale ecosistema all’infinito. Dove? Nel nulla? Nel «trivellante sentimento del nulla» (come diceva Nietzsche)? O in cammino verso una nuova patria cosmica e celeste? E ancora: chi domanda? Chi risponde? Il percorso del Seminario tenta di interrogare il senso stesso delle domande attraverso i segni problematici del nostro attuale destino.
Cartigli:
1. 10/10/2020: Cartigli nn. 1-7
2. 14/11/2020: Cartigli nn. 8-11
3. 12/12/2020: Cartigli nn. 12-15
4. 09/01/2021: Cartigli nn. 16-22
5. 06-02-2021: Cartigli nn. 23-28
6. 06-03-2021: Cartigli nn. 29-33
7. 10-04-2021: Cartigli nn. 34-37
8. 08-05-2021: Cartigli nn. 38-44
Considerazioni:
1. 10/10/2020
2. 14/11/2020
3. 12/12/2020
4. 09/01/2021
5. 06-02-2021
6. 06-03-2021
7. 10-04-2021
8. 08-05-2021
Audio:
1. 10/10/2020: prima parte, seconda parte
2. 14/11/2020: prima parte, seconda parte, terza parte
3. 12/12/2020: prima parte, seconda parte
4. 09/01/2021: prima parte, seconda parte
5. 06-02-2021: prima parte, seconda parte
6. 06-03-2021: prima parte, seconda parte, dialogo
7. 10-04-2021: prima parte, seconda parte, terza parte
8. 08-05-2021: prima parte, seconda parte
Germogli:
1. Tommaso Di Dio, Nota a margine di un esercizio di attenzione
2. Egidio Meazza, Habitat e unità dei saperi
3. Carlo Sini, Risposta a Di Dio (Nota a margine di un esercizio di attenzione)
4. Carlo Sini, Risposta a Meazza (Habitat e unità dei saperi)
5. Carlo Milazzo, Il bi-sogno della distanza
6. Giovanni Peduto, L’incontro e il silenzio
7. Mario Alfieri, Uomo, ossia natura
8. Gianfranco Gavianu, Bacone e Cartesio. Antinomiche filigrane concettuali
9. Carlo Sini, Risposta a Milazzo (Il bi-sogno della distanza)
10. Carlo Sini, Risposta a Peduto (L’incontro e il silenzio)
11. Carlo Sini, Risposta a Alfieri (Uomo, ossia natura)
12. Carlo Sini, Risposta a Gavianu (Bacone e Cartesio)
13. Giovanni Fanfoni, Strofinare i discorsi
14. Carlo Sini, Risposta a Fanfoni (Strofinare i discorsi)
15. Giovanni Peduto, Appunti su Marx
16. Carlo Sini, Risposta a Peduto (Appunti su Marx)
17. Matteo Oreggioni, Un germoglio alla rincorsa
18. Carlo Sini, Risposta a Oreggioni
19. Carlo Milazzo, Su Darwin
20. Carlo Sini, Risposta a Milazzo (Su Darwin)
21. Gianfranco Gavianu, Esercizio fenomenologico sui dintorni
22. Carlo Sini, Risposta a Gavianu (Esercizio fenomenologico sui dintorni)
23. Giancarlo Torroni, Tu cosa vorresti?
24. Carlo Sini, Risposta a Giancarlo Torroni (Tu cosa vorresti?)
25. Carlo Milazzo, Ornamento e automazione
26. Carlo Sini, Risposta a Carlo Milazzo (Ornamento e automazione)
27. Enrico Bassani, Tu che cosa vorresti? E perché non ti va bene?
28. Carlo Sini, Risposta a Enrico Bassani (Tu che cosa vorresti?)
29. Egidio Meazza, Formula trinitaria
30. Carlo Sini, Risposta a Egidio Meazza (Formula trinitaria)
31. Gianfranco Gavianu, Su verità e realtà
32. Carlo Sini, Risposta a Gianfranco Gavianu (Su verità e realtà)
Seminario delle arti dinamiche
a cura di Florinda Cambria e Tommaso Di Dio
Inizio corso: 21/11/2020
L’arte dell’ornamento è stata a lungo relegata alla periferia del sistema delle arti occidentali. Ritenuta incapace di rappresentare di volta in volta il cuore più selvaggio o le vette più razionalistiche del ’900, ci appare oggi custodire un segreto a lungo dimenticato, un mestiere sapiente, una forza capace di far tremare le figure: l’arte invisibile e materiale di legare e separare, di segnare luoghi, vicinanze e distanze, tracciando e rintracciando ogni volta lo spazio e la potenza dell’agire simbolico.
Materiali:
21-11-2020
1.0 Qui e là. Esercizio
1.1 Croce a sei braccia
1.2 Cartiglio n. 45
1.3 Abracadabra
1.4 Grottesche
1.5 Nodi vinciani
1.6 Leonardo, Sala delle Asse
1.7 Origine del comportamento simbolico
1.8 L’Amoureux, Le Diable
19-12-2020
2.0 Riferimenti bibliografici seconda sessione
2.1 Tra le parole – Ornia
2.2 Tra le parole – Orlo
2.3 Tra le parole – Lembo e Limbo
2.4 Tra le parole – Aura
2.5 Nec nec – M. Carboni, L’ornamentale, pp. 145-151
2.6 Et et – Mausoleo di Bukhara
2.7 Et et – Muqarnas
23-01-2021
3.1 Due brani di Lucrezio e Tasso
3.2 Il Palazzo della Secessione
3.3 Alcune pagine da “Ver Sacrum”, 1898
3.4 Gustav Klimt, Il faggeto, 1903; stampe Ise Katagami
3.5 Jorge Pardo, Project, 2000
3.6 Tobias Rehberger, Fare mondi, 2009; Norman WIkins, Razzle Dazzle
3.7 Abbott Handerson Thayer, esempi di camouflage
3.8 Takeshi Murakami, Superflat, 2003-2013
3.9 Esempi di “kawaii”
3.10 da Franz Boas, Arte primitiva, 1927
3.11 Armi e ornamento: il cimiero
20-02-2021
4.1 C. Sini, Il sapere dei segni, Jaca Book, 2019, p. 14 (L’aura e la figura)
4.2 G. Simmel, La favola del colore
4.3 U. Boccioni, Stati d’animo (1911-1912)
4.4 Tappeti e tappezzerie per “restare” (Link)
4.5 Talkin Heads, Once in a Lifetime (trad. it.)
13-03-2021
5.1 F. Cambria, Comporre
5.2 Immagini dalle opere di Giorgio Morandi
5.3 Mostri, ibridi ai margini dei manoscritti e L’ultimo borgo, poesia di Giorgio Caproni da Il franco cacciatore (1982)
5.4 Frontespizio de Il cannocchiale aristotelico di E. Tesauro e busto di Luigi XIV (1665) di G.L. Bernini
5.5 Alcune opere architettoniche di G. Semper
5.6 Immagini da Legarsi alla montagna (1981) di Maria Lai
5.7 Legare Collegare (1981), documentario di Tonino Casula
27-03-2021
6.1 Berliner Philharmoniker 2020 (Link)
6.2 Franco Pavan, Concerto-Concerti
6.3 Rothko Chapel (esterno con obelisco di Newman)
6.4 Rothko Chapel (prospetto)
6.5 Rothko Chapel (sezione)
6.6 Rothko Chapel (diagramma)
6.7 Rothko Chapel (diaframma)
6.8 Rothko Chapel (trittico)
6.9 Rothko Chapel (la linea sei tu)
6.10 Battistero di San Giovanni a Firenze (Zodiaco)
6.11 Battistero di San Giovanni a Firenze (scritta palindroma)
17-04-2021
7.1 Hiroshi Sugimoto, Teatri
15-05-2021
8.1 Walt Whitman, Song of the broad-axe
8.2 Antonella Anedda, Vedo dal buio
8.3 Platone, la definizione di coraggio, da Repubblica
8.4 Bagni ebraici: Siracusa (XIV sec.), Spira (XI sec.)
8,5 Scena di un battesimo, Catacombe di S. Callisto, Roma
8.6 Il battesimo di Gesù, da Il vangelo secondo Matteo di P.P. Pasolini
8.7 Piero Della Francesca, Il battesimo di Gesù (1440-1460)
8.8 Il battistero di Parma di Benedetto Antelami
8.9 Mario Luzi, Fiume da Fiume, da Per il battesimo dei nostri frammenti (1984)
8.10 James Turrell: Mendota Hotel, Pleiades, Skyspaces Austin, Twilight epiphany
Audio:
21-11-2020: prima parte, seconda parte, terza parte
19-12-2020: prima parte, seconda parte
23-01-2021: prima parte, seconda parte
20-02-2021: prima parte, seconda parte
13-03-2021: prima parte, seconda parte, dialogo
27-03-2021: prima parte, seconda parte
17-04-2021: prima parte, seconda parte
15-05-2021: prima parte, seconda parte, dialogo
Germogli:
1. Mario Alfieri, Balconi in linee spezzate
2. Giovanni Peduto, Pubblicità. Ornamento?
3. Florinda Cambria, Riscontro ad Alfieri e Peduto
4. Matteo F. Ponti, L’haiku
5. Tommaso Di Dio, Risposta a Matteo F. Ponti
6. Mario Alfieri, La necessità del superfluo
7. Carlo Milazzo, L’orsacchiotto di Di Dio
8. Gianfranco Gavianu, Ambiguità e fecondità dell’ornamento
9. Tommaso Di Dio, Risposta a Mario Alfieri (La necessità del superfluo)
10. Matteo F. Ponti, Ospite dell’ospite
11. Tommaso Di Dio, Risposta a Carlo Milazzo (L’orsacchiotto di Di Dio)
12. Egidio Meazza, Hegel: l’arte classica
Linguaggi in transito: Psicologia
«E TU CHI SEI?»
VITA E CONOSCENZA IN PSICOLOGIA
E PSICOTERAPIA
a cura di Enrico Bassani
Inizio corso: 17/10/2020
Le storie di vita raccontate in prima persona, le autobiografie, cambiano. Ciò che racconto di me, la vita che racconto essere stata la mia vita, cambia con me. Di fase in fase, di momento in momento, di stato emotivo in stato emotivo. Ma che cos’è che cambia da una narrazione all’altra? Il punto di vista? La «colorazione emotiva» di ciò che è avvenuto? L’interpretazione che do degli eventi che compongono la mia storia? La «selezione» dei ricordi? Oppure cambia «ciò che è realmente accaduto»? E che cos’è «ciò che è realmente accaduto»? Partendo da questa domanda inizieremo un viaggio attraverso i grandi temi della Psicologia e della Psicoterapia, intrecciati con i quesiti attorno a cui, da sempre, la filosofia si interroga: che cosa è «reale», che cosa «oggettivo», che cosa «vero». Ma questi temi verranno declinati, nel percorso che svolgeremo, sulla singolarità ed irriducibilità di «quella vita lì e nessun’altra».
Materiali:
17/10/2020
07/11/2020
28/11/2020
16/01/2021
– Enrico Bassani: Riferimenti bibliografici di base per approfondimenti
Audio:
17/10/2020: prima e seconda parte
07/11/2020: prima parte, seconda parte
28/11/2020: prima parte, seconda parte
16/01/2021: prima parte, seconda parte
Germogli:
1. Giuseppe Ferrara, Alcune domande
2. Enrico Bassani, Risposta a Ferrara (Alcune domande)
3. Matteo Filippo Ponti, Fotografie divergenti finché fede non le unisca
4. Enrico Bassani, Risposta a Ponti (Divergenti)
5. Giancarlo Torroni, La domanda sul senso della vita
6. Enrico Bassani, Risposta a Torroni (La domanda sul senso della vita)
7. Giancarlo Torroni, La raccolta delle olive
8. Enrico Bassani, Risposta a Torroni (La raccolta delle olive)
9. Mario Alfieri, Follia e normalità
10. Enrico Bassani, Risposta a Alfieri (Follia e normalità)
11. Gianfranco Gavianu, La domanda fondamentale
12. Enrico Bassani, Risposta a Gavianu (La domanda fondamentale)
13. Enrico Bassani, Risposta estesa a Gavianu (La domanda fondamentale)
Colloqui
VICINO, LONTANO NELLO SPAZIO URBANO
con Gabriele Pasqui, Carlo Alberto Redi, Paola Savoldi
24 ottobre 2020, ore 15.00-18.00
Una riflessione sulle conseguenze della pandemia e dei dispositivi di regolazione ad essa connessi per la progettazione dello spazio urbano in relazione alle sue pratiche d’uso, con particolare riferimento alla riprogettazione delle forme dello stare insieme in una nuova prossimità nello spazio pubblico.
Materiali:
24/10/2020: Urbanistica, informazioni
24/10/2020: Paola Savoldi, Vicino, lontano nello spazio urbano
Audio:
24/10/2020
FARE AD ARTE. ESSERE E DOVER ESSERE FRA ETICA, POLITICA, ECONOMIA
con Eleonora Buono, Florinda Cambria, Enrico Redaelli
29 novembre e 13 dicembre, ore 10.00-13.00
Alla Natura non si può che consentire, scrive Goethe. Così le leggi di natura, stricto sensu, non sarebbero neanche delle leggi, in quanto non possono essere violate. Esse si situano sul piano dell’essere, offrendo una descrizione della realtà dei fatti. Le attività dell’uomo al contrario possono andare a buon fine oppure no; per questo devono essere «fatte ad arte». Eppure, dove si traccia la soglia tra il fare della natura e il fare ad arte? È dunque essenziale distinguere i discorsi che concernono l’essere da quelli inerenti al dover essere.
Audio:
29/11/2020: prima parte, seconda parte
13/12/2020: prima parte, seconda parte
Materiali:
1. Enrico Redaelli, Dal ritmo all’algoritmo
2. Eleonora Buono, Il mondo come vorremmo che fosse
Germogli:
1. Pierangelo Pedersini, Il ricordo
2. Egidio Meazza, Algoritmo senza ritmo
MIGRAZIONI E LAVORO:
PROSSIMITÀ, DISTANZE, PERCORSI
con Florinda Cambria, Valentina Cappelletti, Maurizio Molina
13 e 27 febbraio 2021, ore 15.00-18.00
Una riflessione sull’intreccio dei fenomeni migratori, nelle loro diverse morfologie e traiettorie, con le attuali trasformazioni del cosiddetto «mercato del lavoro». Come si ridisegnano gli spazi e le distanze (sociali, economiche, culturali), le competenze e le possibilità di accesso ai processi produttivi, nel tempo in cui le forme del lavoro e le connesse forme di vita sempre più manifestano il loro carattere dinamico e intrinsecamente frammentato?
Audio:
Sessione del 13/02: prima parte, seconda parte.
Sessione del 27/02: prima parte, seconda parte
Materiali:
1. Accordo Italia Libia 2017
2. Decreto flussi 2019
3. Dichiarazione UE Turchia 2015
4. Dl-34-2020 emersione
5. EU-Turkey joint action plan
6. UE patto 2020
7. Nota semestrale stranieri mercato del lavoro in Italia
8. Piano nazionale integrazione
9. Sintesi Nota semestrale stranieri mercato del lavoro in Italia
10. Commissione europea Piano d’azione UE integrazione 2021 2027
11. Commissione Europea: raccomandazione percorsi legali
12. Commissione europea: comunicazione nuovo patto migrazione asilo
13. Valentina Cappelletti, Forma liquida e struttura
14. Focus Group Integrazione – Report finale
15. Manifesto Università inclusiva
16. Link per i video
Incontri
MOUSIKÉ: TRA SEGNO, LINGUAGGIO E INTERPRETAZIONE
con Gianluca Capuano
31 ottobre 2020, ore 15.00-18.00
Gianluca Capuano si è laureato in Filosofia con Carlo Sini ed è autore del volume I segni della voce infinita. Musica e scrittura (Jaca Book, 2002). Diplomato in organo, direzione e composizione al Conservatorio di Milano, specializzatosi nel repertorio antico alla Scuola Civica della stessa città, svolge un’intensa attività come direttore d’orchestra in Europa, Stati Uniti, Russia, Giappone. Nel 2006 ha fondato il gruppo strumentale e vocale di musica antica «Il canto di Orfeo». Specialista del repertorio barocco e classico, ha lavorato con i migliori cori e orchestre del settore. Dal 2016 dirige i progetti operistici e concertistici di Cecilia Bartoli. Dirige nei principali teatri del mondo (Salisburgo, Zurigo, Madrid, Montecarlo, Roma, Firenze). Nel 2021 debutterà, tra l’altro, alla Staatsoper di Vienna e al Bolshoi di Mosca. Dal 2019 è direttore principale dei «Musiciens du Prince – Monaco», orchestra con strumenti originali fondata in collaborazione con Cecilia Bartoli e l’Opera di Montecarlo.
Materiali:
1. Nicola Vicentino
2. Lettere: Notae greche
3. Guido alfabetica
4. Dasiana
5. Enchiriadis polifonia,
6. San Gallo
7. Benevento
8. Notre Dame
9. Barbenga
10. Mensurale bianca
11. Pierre de la Rue
12. Tabella valori
13. Marcello
14. Chantilly
15. Chantilly 2
16. Notazione contemporanea
17. A-Brunelleschi
18. B-Nuper rosarum flores
19. Bibliografia e link
Audio:
prima parte, seconda parte
Letture del mercoledì
FARAWAY SO CLOSE
a cura di Gabriele Pasqui
28 ottobre e 4 novembre 2020, ore 18.30-20.00
Leggere il corpo proprio nel suo rapporto con il corpo urbano, anche durante la pandemia, significa interrogare le forme possibili dello stare insieme. A partire da questo sfondo si propongono due serate di letture intorno al tema della prossimità e della distanza con riferimento allo spazio della città e al rapporto tra spazio urbano e corpi. I testi saranno resi disponibili ai Soci prima della serata.
Materiali:
1. Gabriele Pasqui, Toccare. La città e l’epidemia
2. Paola Piscitelli, Ecologia politica delle città
Audio:
28/10/2020
04/11/2020
Germogli:
1. Giuseppe Ferrara, I sensi e la relazione
2. Gabriele Pasqui, La città anonima. Risposta a Ferrara (I sensi e la relazione)
3. Tommaso Di Dio, Strettoie
4. Gabriele Pasqui, La strozzatura e la strettoia. Risposta a Di Dio (Strettoie)
NON UN ABISSO MA UNA SCALA
a cura di Tommaso Di Dio
25 novembre, 2 e 9 dicembre 2020, ore 18.30-20.00
Tre incontri, tre passaggi, tre discese. A partire da alcuni testi di poesia del secondo Novecento e dell’inizio del nuovo millennio, si propone un percorso di letture incentrato sulla figura di Orfeo e la sua impossibile discesa nel mondo dell’oltretomba. Nell’incontro con tre voci poetiche di straordinario valore ci si soffermerà sulla peculiare tecnica costruttiva attraverso cui la parola del mito rinasce e si trasforma, intrecciando i fili di una tradizione millenaria, dalle laminette orfiche, alle riscritture di Virgilio, di Severino Boezio, di Rilke e di Pavese. L’interminabile sopravvivenza del cantore Tracio nella cultura della parola poetica sarà occasione per riflettere sulla resistenza del desiderio degli uomini di spingersi il più lontano possibile, al di là della parola stessa, per ritrovare un luogo prossimo al nocciolo indistruttibile di ogni vita che sappia dirsi umana: finché «il sangue riconosca l’alfabeto».
Materiali:
Prima giornata
1. Da Petelia, Lamine d’oro orfiche
2. Virgilio, Georgiche, Libro IV, Aristeo e Orfeo
3. Severino Boezio, De consolatione philosophiae, libro III, 12-XII, Felix, qui potuit
4. Tommaso Di Dio, L’Orfeo eleusino, elegiaco, cristiano
Seconda giornata
5. Syringa – John Ashbery – 1978 (versione inglese)
6. Syringa – John Ashbery (traduzione Damiano Abeni)
7. Tucidide II 43 4, Il mondo è una tomba
8. Nanni Balestrini, Prologo epico
9. Patrizia Cavalli, L’io singolare proprio mio – 1999 (1 copia)
10. Patrizia Cavalli, L’io singolare proprio mio – 1999 (3 copia)
11. Patrizia Cavalli, L’io singolare proprio mio – 1999 (6 copia)
12. Syringa Carter Sketch
13. Syringa Ashbery – Trad. Abeni
14. Link per ascoltare l’opera Syringa di Elliot Carter
Terza giornata
15. Pavese, L’inconsolabile
16. Averno Louise Glück, Un mito di devozione
17. Averno Louise Glück, Tordo
18. Lo spazio letterario – Blanchot, Lo sguardo d’Orfeo
19. 2007 – Dal balcone del corpo – Antonella Anedda (5 – Orfeo copia)
Audio:
25/11/2020
02/12/2020
09/12/2020
Germogli:
1. Eleonora Buono: Viaggio all’indietro
IL PRINCIPIO D’EGUAGLIANZA:
SEGMENTI DI UN PROFILO STORICO, FILOSOFICO
E GIURIDICO
a cura di Riccardo Conte
20 e 27 gennaio 2021, ore 18.30-20.00
L’eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge è principio fondamentale del nostro ordinamento giuridico, ma sembra oggi essere pregiudicato e finanche messo in dubbio nella sua attualità dalle gravi crisi sociali in corso e dalle rivoluzioni nei rapporti di produzione. Molte sono le situazioni in cui l’uguaglianza e le libertà sono di fatto limitate, con pregiudizio allo sviluppo della persona umana, soggetto che è il fondamento stesso – filosofico prima ancora che giuridico – del principio in questione. Nel corso dei due incontri di lettura, il coordinatore si soffermerà, tra l’altro, a chiarire la correlazione tra il principio d’eguaglianza e la nozione di «diritti inviolabili» della persona, nonché sull’individuazione dei soggetti che la norma tutela, al di là dell’espresso riferimento normativo soltanto a «tutti i cittadini», questione che ripropone un problema storico-filosofico, già postosi fin dal V sec. a.C., e ripresentatosi periodicamente nelle successive epoche, riguardo alla sua valenza nei confronti dello straniero. Saranno esaminati alcuni profili di storia di attuazione del principio, in relazione ad alcuni espressi divieti di discriminazione (in particolare per sesso, razza, religione e condizioni personali e sociali), anche mediante un esame di importanti dichiarazioni di incostituzionalità, che hanno contribuito in modo determinante all’evoluzione democratica della nostra Nazione.
Materiali:
1. Vox eguaglianza Treccani
2. Vox libertà Treccani
3. Riccardo Conte, Principio di uguaglianza e tutela delle religioni
4. Slide su Articolo 3 della Costituzione
Audio:
Prima sessione: 20/01/2021
Seconda sessione: 27/01/2021
GLI SPAZI E I TEMPI DELL’EVOLUZIONE:
COSÌ LONTANI, COSÌ VICINI
a cura di Andrea Parravicini
17 e 24 febbraio 2021, ore 18.30-20.00
In occasione dei 150 anni dalla pubblicazione dell’Origine dell’uomo di Charles Darwin, verranno dedicate due serate alla lettura di testi evoluzionisti intorno ai temi dell’origine e della distanza, nel loro intreccio con il qui e il là segnato dagli spazi delle relazioni ecologiche e geografiche, e dalla dimensione verticale del tempo prossimo e del tempo profondo. I testi saranno resi disponibili ai Soci prima della serata.
Materiali:
1. Testi per la prima sessione
2. Testi per la seconda sessione
Audio:
17/02/2021 – prima sessione
24/02/2021 – seconda sessione
Germogli:
1. Roberto Carriero, Catastrofi in giardino. Sulla relatività di tempi e spazi dell’evoluzione
LA TEORIA DELLA RELATIVITÀ DI EINSTEIN
a cura di Egidio Meazza
17 e 24 marzo 2021, ore 18.30-20.00
Più di un secolo ci separa dall’inizio degli studi einsteiniani che portarono alla formulazione della teoria della relatività: in questo senso si collocano nella lontananza rispetto al nostro tempo. Tuttavia, questa teoria, nel campo della fisica a cui si riferisce, mantiene ancora un’assoluta validità, non avendo mai patito sostanziali confutazioni ed avendo anzi ottenuto molte conferme, e in questo senso è oggi vicinissima. Qual è il senso di questa autentica rivoluzione scientifica? Come modifica le concezioni del senso comune offrendoci una nuova immagine della natura?
Materiali:
Prima giornata
Testi e figure (parte 1)
Testi e figure (parte 2)
Seconda giornata
Testi e figure
Bibliografia
Audio:
17/03/2021 – prima sessione
24/03/2021 – seconda sessione
VICINO LONTANO DOPO CRISTO.
ELEMENTI PER UN’ETICA DELLA TRASFIGURAZIONE
a cura di Francesco Emmolo
14 e 21 aprile 2021, ore 18.30-20.00
Vicino/lontano sono concetti che nella tradizione biblica identificano specifiche categorie umane, sociali, etniche e religiose. La predicazione di Gesù opera una ridefinizione di questi concetti. Le letture ripercorreranno alcune pericopi evangeliche per mettere in luce la forma che la realtà assume nelle parole e nelle azioni di Gesù, a partire dalla ridefinizione di «vicino/lontano», come anche di altri concetti affini: entrare/restare fuori, accogliere/respingere, aprire/chiudere. Questa opera «trasfigurante» risulta evidente nei racconti di guarigione, che leggeremo prestando attenzione alla peculiare tecnica terapeutica di Gesù: manipolare il corpo per ridefinire il contesto; creare un corpo nuovo (o rinnovato) che, non essendo più assimilabile al contesto di partenza, inneschi una trasformazione delle relazioni.
Materiali:
Testi
Audio:
14/04/2021 – prima sessione
21/04/2021 – seconda sessione
A SE STESSI. I PENSIERI DI MARCO AURELIO
a cura di Rossella Fabbrichesi
5 e 12 maggio 2021, ore 18.30-20.00
Un percorso attraverso il testo di Marco Aurelio. Ci si concentrerà sull’idea stoica secondo la quale è necessario esercitarsi a vedere tutto ciò che accade dall’alto, cogliendone così l’intrinseca necessità e sensatezza, ma pure da molto vicino, attenendosi all’attimo presente e al singolo elemento fisico. Queste due visioni permettono, in modo diverso, di allontanare ogni pathos e di governare la paura. Si vedrà quali sono per Marco Aurelio le principali strategie di resistenza ed elevazione per un portamento etico che sia omologoumenos, analogo al movimento del cosmo.
Materiali:
Bibliografia minima
Percorso nei testi
Audio:
05/05/2021 – prima sessione
14/05/2021 – seconda sessione
Attrezzeria
1. Francesco Califano, Corpi stazioni